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In questo secondo itinerario vi proponiamo un percorso letterario, che inizia dal quadro presente all’interno della Quarta Sala della Quadreria di ASP Città di Bologna, la “Madonna col Bambino” di Elisabetta Sirani. Quest’artista fece parte del movimento pittorico detto “scuola bolognese”, nell’ambito del quale riuscì a diventare una fra i migliori artisti europei dell’epoca. In effetti, Bologna può vantarsi di essere una delle città con il maggior numero di artiste donne che poterono esprimersi liberamente.

Nel quadro viene rappresentata una Madonna che ha in braccio un bambino dal volto angelico, e un libro conosciuto come Liber Sapientiae, simbologia della conoscenza. In quest’opera si nota in modo particolare come Elisabetta Sirani voglia far arrivare al pubblico il messaggio che la sapienza è un diritto di tutti, a prescindere dal genere.

Una delle più importanti sedi del sapere a bologna è la Biblioteca Salaborsa, che si trova in Piazza Nettuno, nel centro di Bologna. Nell’entrata del palazzo si trova una pavimentazione trasparente attraverso cui si vedono reperti archeologici dovuti alle stratificazioni di civiltà come quella villanoviana, quella della Felsina etrusca e quelli della Bononia romana; la Biblioteca Salaborsa, inaugurata nel 2001, ospita numerosi eventi e mostre dedicate alla città e alla lettura; oltre ai libri ci sono audiolibri, giornali, riviste, mappe, video, CD audio, CD-ROM e banche dati.

Dopo la Biblioteca, è impossibile non citare l’Università: l’Alma Mater Studiorum la più antica università d’Europa. Fondata nel 1088, è articolata in diverse strutture presenti a Bologna, Forlì, Cesena, Ravenna e Rimini e una sede estera a Buenos Aires.

Il prossimo punto d’interesse sarà l’Archiginnasio, che è situato dietro a San Petronio. Ospitò l’antica sede dell’Università, in seguito divenne la Biblioteca Comunale. Il palazzo è strutturato su due piani, con un cortile attorniato da portici e al cui interno è situata la “Cappella di Santa Maria dei Bulgari”. Decorato con spettacolari dipinti e pazzeschi soffitti, ornati da sontuosi lampadari, la principale area storica del palazzo è il Teatro Anatomico, a forma di anfiteatro, mentre nella parte superiore ci sono le antiche sale di studio dei Legisti e degli Artisti. Potrete ammirare il più vasto complesso araldico murale al mondo composto da stemmi studenteschi e iscrizioni in onore ai professori. Per quanto riguarda la Biblioteca, è la più grande dell’Emilia Romagna e custodisce discipline storiche, filosofiche, politiche, letterarie, artistiche, biografiche e bibliografiche.

Madonna

Swami Bortolotti
Greta Busi
Greta Di Cristina
Alessandra Marigliano
Arianna Passalacqua
Chiara Pedroni